Dal 4 maggio 2017 è possibile richiedere il tanto atteso Bonus Mamma 2017, ma le domande sono tante. Chi ne ha diritto? Quali sono i documenti necessari? Come richiedere il premio di 800 euro erogato in una sola soluzione e entro quali limiti di tempo? Quali mamme sono escluse? Proviamo a fare un po' di chiarezza.
Il bonus è rivolto alle neo mamme e a coloro che saranno mamme nel 2017. La domanda per richiedere il bonus Mamma 2017 (chiamato anche Premio natalità) può essere presentata, a partire dal 4 aprile 2017 sul sito dell'INPS e prevede un contributo economico di 800 euro. Ricordiamo che il bonus mamma non è previsto solo per le nascite, ma anche per le adozioni. Attenzione a presentare la domanda nei termini previsti, perché il bonus mamma non viene corrisposto a tutte, ma solo a coloro che ne faranno corretta richiesta. Partiamo con i requisiti necessari per accedervi.
In principio si era vociferato della possibilità di un tetto ISEE alla richiesta del bonus Mamma, ma in realtà non è così. Come sottolineato in definitiva dall'INPS non c'è alcun limite di reddito per presentare la domanda e ottenere il premio natalità.
Per richiedere il bonus, la mamma deve essersi trovata in una della seguenti condizioni a partire dal 1° gennaio 2017:
Questo significa che è possibile per la mamma richiedere il bonus a partire dal compimento del settimo mese e per chi è già mamma entro il compimento di un anno di età del bambino (ed entro un anno dall'adozione/affidamento). Per chi invece si è trovata già in una delle condizioni sopra elencate nel periodo compreso tra il primo gennaio e il 4 maggio 2017 l'anno di tempo per presentare domanda decorre dal 4 maggio.
La domanda deve essere presentata all’Inps, attraverso il sito internet www.inps.it, tramite i patronati, oppure contattando il Contact Center Integrato (il numero di telefono gratuito da fisso è il 803164, gratuito da telefono fisso, mentre da cellulare, con tariffazione a carico dell'utente il numero è il 06164164).
Nella domanda è necessario attestare la gravidanza, attraverso certificato originale o copia autentica. La modalità più semplice è l'indicazione del numero di protocollo telemetico del certificato rilasciato dal medico SSN o Convenzionato ASL; in alternativa è possibile indicare l'avvenuta trasmissione del certificato all'Inps per domanda relativa ad altra prestazione; per le madri non lavoratrici è possibile invece indicare il numero identificativo a 15 cifre di una prescrizione medica emessa da un medico del Ssn o convenzionato (con indicazione del codice esenzione compreso tra M31 e M42 incluso).
Il Bonus Mamma 2017 verrà accreditato in un'unica soluzione su conto corrente bancario, conto corrente postale, su libretto postale, con bonifico domiciliato presso ufficio postale o su carta prepagatac on IBAN.